Conceria di Pelli Esotiche

Il progetto ha previsto la realizzazione di un nuovo  stabilimento per la lavorazione delle pelli esotiche e composto dallo  stabilimento produttivo vero e proprio, le aree esterne di pertinenza (parcheggi, spazi verdi, viabilità interna), un impianto di depurazione per il trattamento delle acque di scarico ed  un fabbricato dedicato agli  impianti tecnologici necessari al funzionamento dell’attività.

L’intervento  si è inserito  all’interno di un Piano Esecutivo Convenzionato  comprendente  anche la realizzazione di opere di urbanizzazione ad uso pubblico, come parcheggi, aree verdi e percorsi pedonali su di un’area di quasi 19000 metri quadrati.

Lo stabilimento è stato pensato  per ottimizzare l’organizzazione degli spazi e dei flussi di lavoro. La sua configurazione planimetrica, con una pianta a “L”, ha consentito  di separare le diverse fasi del processo produttivo. Sono state previste la  realizzazione di aree dedicate allo scarico delle merci, alla produzione (suddivisa in zona umida e zona rifinizione), agli uffici amministrativi e direzionali, ai servizi per i dipendenti (mensa, spogliatoi) e all’accoglienza dei visitatori.

Le facciate,  realizzate con strutture prefabbricate in calcestruzzo armato precompresso, sono state in parte mascherate da un sistema di rivestimento a doghe verticali effetto simil legno al fine di  mitigarne  l’impatto e di scomporre le ampie volumetrie.

Per il  “blocco” principale,  che dà accesso ai visitatori in ingresso,  sono stati previsti  particolari accorgimenti architettonici di cui facciate vetrate continue , doghe verticali e cornici di cemento a vista seguendo una  logica compositiva di   continuità tra lo spazio privato esterno e quello interno , garantendone  così una naturale estensione.